Ott
29
2009
Lo denunciavamo da tempo: l’unico modo di offrire i transpallet sotto una certa cifra è quello di evadere il fisco!
Finalmente pare che anche all’Agenzia delle Dogane se ne siano accorti:
Buoni acquisti!
Feb
14
2009
Ieri sera è andato in onda il servizo che Mauro Casciari delle Iene ha realizzato sul ‘caso’ PagineIt.
Mauro si è documentato molto; ha raccolto documentazione, fatto interviste e sopralluoghi e alla fine ha raccontato come questa società raccolga informazioni e le pubblichi su un fantomatico web dal nome elencotelefonico.info e poi richieda un pagamento di 291,00 Euro.
Guardate il servizio e fatevi un’idea
CASCIARI: Pagine.it
Migliaia di aziende imbrogliate da quest’uomo? (durata 11:08)
Ecco.. adesso vi siete fatti un’idea no?
Di seguito invece una ‘straordinaria similitudine’.
Qualche anno fa Valerio Staffelli curò un servizio per la trasmissione radiofonica “Al Vostro Posto” e si occupò “della truffa Pagine Italiane s.a.s”
Pagine Italiane s.a.s. – Staffelli “Al Posto Vostro” 2005
(Come ricorda Staffelli, molto altro materiale è disponibile sul sito http://www.truffapagineitaliane.net/ )
Gen
29
2009
Di Pagine.It e delle loro fatture per servizi non richiesti ne ho parlato più volte su questo blog.
Moltissimi i commenti ricevuti (fra tutti i post, i commenti solo su questo blog sono oltre 120), moltissimi gli accessi alle pagine del mio blog (gli accessi per la keyword pagine.it -e le sue varianti- non si contano neanche più) e tantissimi quelli che hanno segnalato il fatto alla Polizia Postale, Striscia la Notizia, Associazioni Consumatori e anche alle Iene. Le segnalazioni inviate a queste ultime sembrano aver dato frutti…
Notizia certa: le Iene di Italia1 si sono interessate della cosa.
In particolare la Iena Mauro Casciari è andata personalmente a verificare la situazione portando con se le tante segnalazioni ricevute e quanto raccolto in rete. Qualche giorno fa si è presentata alla sede di Perugia della società e….
Nei prossimi giorni proveranno a mandare in onda il servizio e intanto chiedono aiuto alla blogsfera. Ricevo da Mauro Casciari:
potete farmi un favorone? SCRIVERE sui vostri Blog che le Iene sono state a trovarli con tante segnalazioni in mano pervenute alla loro redazione, e chiedono di inviare tutto il materiale che i “truffati” vorranno mandare a mauro AT casciari.it prima possibile e comunque non oltre sabato 31 gennaio.
Graditissime altre scansioni di fatture e sarebbe orgasmico avere registrazioni delle telefonate ricevute dai signori, piuttosto che fatte dai truffati ai signori per chiedere spiegazioni.
Garantiamo anonimato assoluto: faremo in modo, come abbiamo fatto con i segnalatori, di coprire ogni riferimento ai singoli, affinchè I signori non possano intraprendere azioni legali. Immagino che nessuno sia veramente in possesso della propria registrazione che dice “sì, sì! Mi faccia pagare 291 euro per trascrivere il mio indirizzo”.
Se hai ricevuto una fattura dalla Pagine.It S.r.l. e ritieni che quanto preteso da questa società sia assolutamente privo di fondamento, se sei sicuro di non aver mai sottoscritto alcun contratto nonostante insistano sul contrario, se sei certo di non aver mai dato il tuo consenso e comunque non hai mai ricevuto la documentazione a conferma di eventuali contratti stipulati telefonicamente, adesso è il tuo momento.
Raccogli tutto quello che hai messo via e (fatture, inviti al pagamento, fax, registrazioni telefoniche, denunce etc ) e mandalo alle Iene entro sabato 31 Gennaio 2009
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Gen
18
2009
Il 14 Settembre scorso riportavo voci (non tanto voci) sulla liquidazione della Compagnia Area bresciana AIRBEE. La Compagnia non esiste più e anche il sito web ufficiale è ‘spento‘.
Quello che non mi sarei mai aspettato e che non venissero rimborsati i voli già incassati. Io ero in attesa di un riborso per un volo spostato il giorno prima della partenza (me ne ero dimenticato perchè era coinciso con un altro problema) ma non sembro essere solo. Molti sono quelli che stanno lasciando un commento su questo blog.
Pietro, Monica, Antonio Arturo, Sandra, Luigi… tutti in attesa di un riborso, tutti già rimbalzati da un call center all’altro che oggi nemmeno più risponde!
Alcuni si chiedono cosa fare? Altri propongono di unirsi tutti assieme nella speranza di recuperare qualche cosa? Si sa.. l’unione fa la forza (e mal comune mezzo gaudio) e forse uniti potremo far sentire le nostre ragioni……
Da Bresciano non posso che essere dispiacituo da questa storia, non è certo una bella figura per la nostra imprenditoria e la nostra industria.
Da utente mi sento truffato.. Lunedì cercherò le varie carte e passerò tutto all’ufficio legale 🙁
Dic
31
2008
Pare che l’algoritmo di sicurezza MD5 non sia tanto sicuro. I ricercatori hanno evidenziato che un ‘buco’ di questo algoritmo consentirebbe di condurre attacchi di phishing senza che i navigatori abbiano alcuna possibilità di difesa.
Questo algoritmo è usato per la per certificazione digitale della posta elettronica, delle transazioni on-line nel commercio elettronico ma sopratutto nel banking online.
Ma per fare ‘notizia’ come potevano lanciare la notizia?
Ricercatori, algoritmo Md5 ha un ‘buco’ pericoloso
Buon Anno a tutti!
Nov
12
2008
Santoro sulle recenti critiche ricevute per aver tentato di censurare la satire a lui non gradita sbotta dicendo:
Ma quale censura? Quella radio danneggia il mio lavoro
Ritengo inutile entrare nel merito: dal mio punto di vista ne hanno già parlato fin troppo in troppi.
Mi permetto solo di far notare al conduttore di Anno Zero (e a tutti i suoi colleghi giornalisti) come alcuni comportamenti / affermazioni / pensieri siano percepiti fastidiosi (se non addirittura dannosi) solo quando ci colpiscono direttamente. In Sicilia c’è un proverbio che esprime bene il concetto: “av’a pùnciri pi’ fari mali” (deve pungere per fare male)
Se è vero che una imitazione alla radio ‘danneggia il lavoro’ sopratutto nella
attività preparatoria del programma. Se quando telefono a un politico per invitarlo devo perdere dieci minuti a spiegare che non sono il mio imitatore vuol dire che un po’ di confusione c’è, o no?
cosa dovrebbero dire i merchant italiani?
Noi non abbiamo un singolo imitatore a danneggiarci, abbiamo centinaia di fonti giudicate autorevoli che sparano sull’e-commerce quotidianamente e non mancano mai l’occasione per ricordare ai consumatori che la truffa viaggia on-line (i dati affermano il contrario).
A differenza dello scherzo goliardico della radio a ‘danni’ di Santoro, nessun giornalista si ricorda di chiudere il pezzo con “Non è vero.. è tutto un gioco!!!! L’e-commerce è sicuro!”
Caro Santoro, cari giornalisti, avessimo noi la possibilità di ‘perdere’ 10 minuti a spiegare che non siamo truffatori…
La prossima volta che parlerete di commercio elettronico, ricordatevi di Santoro e non aspettate di essere punti anche voi
Ott
30
2008
Davvero non capisco l’accanimento contro il Commercio Elettronico.
“E’ una cosa che mi manda ai pazzi” esclamerebbe mia moglie! A me fa ribollire il sangue.. altro che diventare pazzo.
I giornali (ma non solo) non mancano l’occasione per infangare il buon nome del Commercio Elettronico: Truffe on-line, la truffa corre su internet, stop alle truffe on-line, e-commerce e truffe, attenti alle truffe on-line, e-commerce truffa, saldi? la truffa è on-line… e l’elenco dei titoli potrebbe andare avanti all’infinito.
Ma alla fine questi titoli corrispondono alla verità? E’ giustificato questo clamore?
Direi proprio di no. Anzi.. non sono io a dirlo ma sono i numeri che la stampa conosce benissimo e che usa per lanciare anatemi all’e-commerce. Li conosce così bene al punto di evitare di presentarli in forma elaborata.
Vediamone alcuni qui allora.
Nel 2007 in Italia ci sono stati 23Milioni di ordini per un valore di circa 5Miliardi di Euro. Nello stesso periodo sono state denunciate 14.369 truffe per un danno complessivo agli utenti di 6Milioni di euro.
(da notare che 6.441 truffe sono relative a manipolazioni di aste on-line).
Certo così sono numeri importanti ma se li mettessimo in relazione fra loro?
Le truffe nelle vendite on-line, in termini di quantità non raggiungono nemmeno lo 0,1% mentre in termini di valore rappresentano solo lo 0,12%
Ma allora perchè così tanto rumore per nulla?
Set
05
2008
Mi è capitato spesso di parlare di truffe e di tentata truffe on-line. Ogni volta che ho avuto il sospetto della truffa, oltre che parlarne qui, ho sempre fatto la segnalazione o la denuncia alle autorità competenti.
Il fatto di parlarne sul blog mi permette di scambiare informazioni con altri e di ‘chiarire’ la posizione del proponente. Fare la segnalazione/denuncia è invece un dovere civile.
Non può quindi che farmi piacere leggere questa notizia:
Il Garante della concorrenza e del mercato ha inviato ai pm di Roma la documentazione
sui messaggi ingannevoli di alcune società, che offrono spazio gratuito ma fanno pagare
Gli inganni delle guide online. L’Antitrust investe la Procura
Centinaia di segnalazioni di imprenditori e istituzioni pubbliche che hanno ricevuto fatture da mille euro. I ripetuti richiami dell’Autorità non hanno bloccato il fenomeno
La prossima volta che ricevi una comunicazione ‘strana’, una fattura non richiesta o una pubblicità sospetta, dedica 5 minuti del tuo tempo e segnala il fatto! SERVE!
Set
01
2008
Ad Aprile scorso avevo notato che l’e-commerce attivo sul sito del Partito Democratico non era ‘conforme’ alla normativa che disciplina la vendita on-line.
Il giorno 5 avevo fatto un ordine di prova, giusto per valutare come una ‘grande’ struttura si muovesse. Per gioco e per scherzo nel post dell’8 Aprile mi ponevo la classica domanda che affligge la maggior parte dei ‘buyers’ on-line: “Mi devo preoccupare?”, “Oddio? sarò stato truffato?” o peggio “E’ il caso che faccia un ChargeBack con Visa?
Non ci crederete: non ho mai ricevuto quanto ordinato mentre mi è stato regolarmente addebitato l’importo di 11,00 Euro sulla mia carta di credito
Maggio |
05/04/2008 |
81494001188 |
ALTRE SPESE |
11,00 |
EC0000000000003100 WWW.PAWWW.PARTITODE |
Nessuna comunicazione da parte loro, nessuna mail di conferma o di avviso di ritardo spedizione, ne tantomeno delle scuse…
Che dovrei fare adesso? Gridare allo scandalo? Girare per forum ‘sputtanando’ il loro lavoro? Mettermi a scrivere raccomandate? Rivolgermi al giudice di Pace?
Sarebbero solo perdite di tempo, ho comprato con Carta di Credito e quindi ho una tutela in più: Charge Back!
Fortunatamente questo e-commerce è l’eccezione che conferma la regola ma comunque contribuisce ad aumetare quel senso di insicurezza tipico negli acquisti on-line: se non ti puoi fidare di chi fa le leggi….
Se non facessi il lavoro che faccio e se non fossi coinvolto nell’Associazione Italiana Commercio Elettronico, questa pessima esperienza di acquisto avrebbe sicuramente influenzato i miei acquisti futuri.
La fiducia nell’e-commerce è importantissima. Qualcosa con carrelli.it l’ho già inventato (Compra Sicuro – siamo il primo e unico e-shop ad avere una assicurazione sul buon esito dell’acquisto) ma SONOSICURO che si possa fare molto per aumentare la fiducia negli acquisti on-line.
Ho già qualche idea e qualche progetto in costruzione… magari un giorno ve ne parlerò!
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Ago
13
2008
Qualche tempo fa ho segnalato, fra le altre truffe, anche quella tentata da parte della DAD Deutscher Adressdienst GMBH di Amburgo.
Ci sono voluti 3 mesi ma alla fine sembra che almeno l’Antitrust sia messo in movimento: Antitrust, occhio alle guide commerciali su Internet
Oltre alla già citata DAD, l’antitrust segnala anche CD Publisher Construct Data Verlag GmbH, Nova Channel AG, European City Guide S.L. ed Eu Business Services Limited.
Mancano ancora i ‘nostri amici italiani‘ ma sono sicuro che a breve sentiremo paralre anche di loro 😉