Set 24 2009
Il quesito della Susy
Mail ricevuta qualche minuto fa:
la signora Susy che sta in Via Enigmistica vuole un carello nuovo per butare via le foglie in giardino. quanto costa in tutto in totale?*
Chi mi aiuta a risolvere il problema?
Set 24 2009
Mail ricevuta qualche minuto fa:
la signora Susy che sta in Via Enigmistica vuole un carello nuovo per butare via le foglie in giardino. quanto costa in tutto in totale?*
Chi mi aiuta a risolvere il problema?
Set 18 2009
Set 17 2009
La UE ha lanciato l’ennesima bomba sull’e-commerce. O meglio, la UE ha fatto una indagine su appena 369 e-commerce europei, tutti appartenenti al settore IT, e ha pubblicato i dati. La stampa internazionale ha provveduto a fare di tutta l’erba un fascio, a sparare sull’e-commerce in linea generale spesso senza neanche analizzare i dati pubblicati
Ecco che da più parti sono spuntati titoli come:
il 55% dei siti e-commerce presenta irregolarità
Allarme Ue: portali di e-commerce ingannevoli
UE: il 55% dei siti eCommerce è fuorilegge
UE: sui siti di e-commerce informazioni ingannevoli
La UE si è limitata a pubblicare dei dati sui quali si è rilevato che la metà degli e-commerce di elettronica non adempie a tutte (tante) regole che disciplinao l’e-commerce e/o non pubblica tutte le informazioni. Non si tratta di truffa e gravi irregolarità.
In Italia sono stati esaminati solo 17 casi in totale e solo 6 quelli sotto indagine.
Come ho detto il problema esiste, inutile negarlo. Non esiste cultura ecommerce, l’impianto normativo europeo è nuovo e complesso, spesso lacunoso o soggetto a dubbie interpretazioni. A questo si aggiungono le modifiche apportate dal nostro ordinamento in sede di recepimento della direttiva europea…
In AICEL abbiamo deciso di non stare a guardare, abbiamo deciso di giocare in anticipo. Abbiamo gli strumenti giusti per affrontare questo problema e abbiamo deciso di riattivarli prima del previsto.
Il nostro progetto SonoSicuro prevede controlli ben superiori a quelli adottati dall’indagine UE.
Se quei 17 ecommerce italiani avessero già ottenuto il certificato SOnoSicuro, l’Italia sarebbe stata l’eccellenza europea! 😉
Cosa fare allora? Semplice: ANTICIPIAMO LA CAMPAGNA ASSOCIATIVA E RIAPRIAMO SONOSICURO 😀
Set 16 2009
Ho scritto qualche riga sugli errori dell’email marketing prendendo spunto da quelli evidenziati nel libro di Nazzareno Gorni e Marco Maglio “E-Mail Marketing” (ed. Hoepli 2009).
Fra i vari punti, uno mi ha colpito più degli altri: la gestione delle cancellazioni (unsubscribe o opt-out)
Gli autori fanno notare come una ‘cattiva’ gestione di questo aspetto possa essere realmente disastrosa per il merchant. Senza procedure di cancellazioni automatiche (consigliati massimo 2 click, senza invio di mail) il rischio è che l’utente trovi più comodo contrassegnare la mail come ‘posta indesiderata’.
Se questa azione venisse ripetuta da più destinatari, il rischio reale che il merchant correrebbe è quello di vedere compromessa in modo grave la reputazione del suo indirizzo mail (o dell’intero dominio) con la conseguenza che qualsiasi messaggio inviato finisca inevitabilmente per essere contrassegnato come [SPAM], finire nella cartella della posta indesiderata o peggio bloccato a monte dai server antispam.
La vecchia scuola del Email marketing ha sempre osteggiato la cancellazione da una lista considerando l’indirizzo mail come bene prezioso da non perdere in nessun caso. L’invio delle newsletter aveva come unico scopo quello di incrementare le vendite.
Le nuove terorie del Email marketing 2.0 si basano invece principalmente sul maggior rispetto per i clienti e per la loro privacy e hanno come scopo quello di aumentare la lista stessa (creare una sorta di community).
Il merchant farebbe quindi sempre bene a preoccuparsi di rispettare il cliente, accertandosi sempre di avere ricevuto il consenso all’invio ma sopratutto permettendo in ogni momento l’uscita dalla lista: meglio perdere un nominativo che avere il propriop dominio di posta inserito nelle blacklist dei server antispam.
Set 14 2009
Non siamo impazziti. Solo un innocente gioco fatto su FriendFeed e Facebook per dire che sulle navi della flotta MSC (in particolare su Splendida, Fantasia, Magnifica, Musica, Orchestra, Opera, Poesia, Armonia) sono presenti i carrelli transpallet di carrelli.it 😉
Set 12 2009
Mi capita spesso di ricevere mail da merchant (o aspiranti tali) dove mi si chiede quali finanziamenti ci sono per il commercio elettronico e come accedervi.
I finanziamenti sono tanti e di vario tipo: europei, nazionali, regionali, provinciali e dalle camere di commercio.
Mentre i mega bandi (come il bando 388) ottengono grande visibilità ed è difficile non venirne a conoscenza, esistono centinaia di bandi (e quindi centinaia di migliaia di Euro) dei quali si non si conosce nemmeno l’esistenza. Non è raro scoprire di fondi stanziati e poi non richiesti….
Da qualche giorno ho pensato di attivare sul blog Notizie dall’e-commerce una sezione espressamente dedicata ai finanziamenti pubblici: finanziamenti ecommerce. Per ora saranno pubblicati prevelentemente i bandi delle camere di commercio ma contiamo presto di estenderlo a qualsiasi fonte.
La prima fonte della rete è il navigatore: pertanto se ti capita di leggere di un bando, di un finanziamento o di un’opportunità che interessa il commercio elettronico, manda una mail ad aicel (togli [ ] dall’indirizzo)
Set 09 2009
Ecco Freepen: la prima chiavetta USB WiMAX rivolta ai consumatori italiani.
Carina no? Freepen è distribuita dalla Freemax S.p.a. che copre qualche area dell’Emilia e della Toscana.
Anche l’offerta non è malaccio: il pacchetto base ti permette di navigare senza limiti di tempo o di traffico, ovunque nella città e fino a una velocità di 4 Mps a quasi 20,00 euro al mese.
Sono curioso di vedere come evolverà il WiMax (secondo alcuni nato male, mai decollato e destinato al fallimento)
Qualche info sul WiMax qui
Set 04 2009
L’estate sta finendo ma non c’importa perché ci siamo davvero divertiti e riposati.
Siamo nuovamente in pista, carichi e motivati più che mai: la prima settimana di lavoro è volata via senza neanche scalfire la corazza creata dal sole, dl mare e dal relax.
Ben ritrovati!
Ago 25 2009
Ogni anno ad agosto ci si ripete: “iniziano le vacanze!! andiamo!! partiamo!!! ma l’e-commerce a chi lo diamo!?!”.
Ogni anno dobbiamo decidere se lasciare aperti totalmente i negozi, se chiuderli per ferie oppure lasciarli aperti solo in ricezione ordini ma senza logistica.
Da anni optiamo per l’ultima soluzione.
Noi siamo in vacanza dallo scorso 31 Luglio; come di consueto abbiamo lasciato aperto i negozi on-line e ‘avvisato’ i clienti che le spedizioni riprenderanno dal prossimo 31 Agosto.
Su carrelli.it abbiamo anche attivato la promozione “I Prezzi Sono Andati In Vacanza” che prevede un sconto extra per quanti avranno la pazienza di aspettare fino alla riapertura. Ieri è partita anche la newsletter programmata da tempo (il picco di accessi conferma che gli italiani sono connessi anche durante le vacanze).
Gli accessi al portale non mancano (quest’anno in aumento rispetto al 2008) così come le conversioni. Per i nostri clienti Agosto è un mese come un altro e non sembra che la sospensione della consegna sia motivo di stress e di conseguente abbandono del carrello.
Tutto come negli altri anni insomma: noi in vacanza e l’e-commerce al lavoro.
Per il prossimo anno mi piacerebbe riuscire a garantire anche la consegna nelle solite 48… chissà che non migliori il tasso di conversione! 😉
Lug 31 2009
Francesco ha superato a pieni voti il il master in “Sviluppo e Crescita nell’Asilo Nido”
Un ringraziamento alla maestra Elisa, a Daniela e a tutto lo staff dell’Asilo Nido Pollicino di Desenzano
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