Archive for the 'e-politica' Category

Apr 16 2008

Alitalia: confusione fra destra e sinistra

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Aeroflot - la compagnia di bandiera russaE’ di oggi la notizia: Per Alitalia si torna a parlare di Aeroflot.
Non saremo più comprati dai francesi ma diventeremo Russi!

Airfrance, compagnia di bandiera di una nazione governata dalla destra, è l’unico interlocutore per il nostro ex governo di sinistra.
Arriva Berlusconi, premier della coalizione di centro-destra e che succede? l’interlocutore per la vendita di Alitalia diventa la comunista Aeroflot con tanto di falce e martello nel logo aziendale.

Davvero curioso….

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Mar 18 2008

Valentino Rossi compra ALITALIA

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Trovata l’intesa dopo l’accusa di aver evaso le tasse ed avere una residenza fittizia.

Accordo tra Valentino Rossi e ALITALIA: il pilota utilizzerà i 120 milioni di euro contestati dal fisco

PESARO – Centoventi milioni di euro. Sarebbe questa la cifra che suggella l’accordo tra Valentino Rossi, il Fisco, l’Alitalia e il governo.
L’accordo prenderebbe in considerazione l’intero ammontare dell’evasione contestata al pilota che potrebbe così ‘strappare’ ALITALIA dalle mani dei Francesi

————-

Che dite? Potrebbe essere una notizia reale no?
In fondo 130 milioni sono quanto offerto da AIRFRANCE per la nostra compagnia di bandiera (un quarto di quanto offerto dalla stessa AIFRANCE lo scorso dicembre)

Ma siamo sicuri che ALitalia valga ‘solo’ quanto il Fisco abbia contestato a Valentino Rossi?

Drammaticamente vergognoso

DATI
numero azioni Alitalia: 129.127.938
Offerta Airfrance: concambio 1 azione Aifrance-KLM per 160 azioni Alitalia (tradotto circa 0,11 per azione Alitalia)

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Dic 14 2007

Passera: ci ripensa e non la dà!

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Incredibile!
Ieri nel blog di Gigi leggo di un titolo di La Repubblica dello scorso 10 Dicembre che lascia spazio ad una interpretazione divertente:
Alitalia, Passera contro Air France: “Darla a loro sarebbe buttarla via”

Stasera ci ripenso… ci rido sopra.. decido di clikare sul link e….
HANNO CAMBIATO IL TITOLO!!
Alitalia, Passera contro Air France “Airone progetto a lungo termine”

Passera la dà…

Alitalia, Passera: Darla a loro sarebbe buttarla via
Alitalia, Passera: Darla a loro sarebbe buttarla via

.. ci ripensa e non la dà più

 

Alitalia, Passera: Airone progetto a lungo termine

Alitalia, Passera: Airone progetto a lungo termine

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Set 16 2007

Formigoni non conosce D’Annunzio

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Sembra proprio che il presidente Formigoni disconosca completamente D’Annunzio, o almeno questo è quello che appare rileggendo alcune Sue interviste rilasciate alla stampa circa l’annosa questione Alitalia e lo scalo di Malpensa.

Economy, Anno V, Numero 37, 12 Settembre 2007 “ALITALIA VATTENE” di Giovanni Francavilla
G.F.: Pare prendere quota anche il progetto di un network degli scali lombardi: è il <> del presidente della Sea, Giuseppe Bonomi, e anche della Lega.
R.F.: Stiamo parlando a una sola voce. C’è un accordo tra Regione, Comune di Milano e Sea. Il piano rientra nel riordino degli aeroporti del Nord: vanno messi in rete, assegnando a ognuno funzioni precise.
G.F.: Compresa Linate?
R.F.: Sì, come Orio al Serio, Caselle Verona Villafranca: tutti da valorizzare

Eppure Brescia è molto attiva in proposito (di recente costituzione ABeM ) e proprio in questi giorni è stato annunciato il coinvolgimento del D’Annunzio nell`accordo tra le province di Brescia, Mantova, Verona, Trento e Vicenza (Alleanza trasversale a Nord Est”)

Presidente, capisco le Sue preoccupazioni per lo scalo di Malpensa, ma non dovrebbe dimenticarsi del nostro Aeroporto.
Non siamo in Lombardia pure noi? Brescia non è forse un polo industriale di indiscussa rilevanza in Italia (e in Lombardia)?

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Set 12 2007

condivido le riflessioni di Luttazzi…. oddio è grave?

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Nel mio aggregatore di Vista è apparso il post di Andrea sul V-Day.  Lo leggo e trovo un riferimento ad un altro post. Sono curioso di sapere e ci clicko sopra: Il cosa e il come di Daniele Luttazzi 

Un articolo ben fatto, molto ben argomentato.. lo leggo d’un fiato e… incredibile!!
Condivido quanto scrive! Ma com’è possibile?  No.. no.. è impossible.. lo rileggo.. è così: le condivido!

E’ grave? Ho speranze? 😉 

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Set 10 2007

V-Day: ma la politica ha bisogno di Grillo?

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ma la politica ha bisogno di Grillo?
o meglio, per dirla proprio alla Grillo, ma abbiamo bisogno di un altro comico a Palazzo?

Spero comunque che il nostro sia uomo di parola e che mantenga la promessa fatta nel suo blog: “Non mi candiderò al Parlamento

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Apr 05 2007

Nuovo PSI: dopo gli ’schiaffoni’ il blog!

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Ci voleva l’ennesima rissa congressuale per ‘svegliare’ gli animi socialisti!
Finalmente, dopo 10 anni, il sito web del NUOVO PSI ha ripreso a funzionare e lo fa nel migliore dei modi: comunica con la gente.

Nel 1996 (o 1997.. non ricordo) avevo registrato il dominio www.partitosocialista.org . In quell’anno mio fratello Franco era fra i membri della costituente socialista. Dopo una serie di vicissitudini, di cambi simbolo, nomi etc…  i ‘socialisti’ (o almeno una parte di essi) ha trovato casa nel Partito Socialista – Nuovo PSI

Sin dalla rinascita del Partito,  si è parlato della ‘ questione Socialista ‘ e di quale collocazione politica dovesse avere il Nuovo PSI: fra i catto-comunisti e con Di Pietro -rei di aver annientato il PSI di Craxi- oppure fra i moderati della CDL con Fini e La Lega -che poco o nulla hanno a che spartire con gli ideali Socialisiti-?
Il dibattito interno è stato sempre molto vivace e ha portato all’ulteriore frammentazione dei Socialisti Italiani: Nuovo PSI, SDI di Boselli, Socialisti di Bobo Craxi etc etc.
Il 31 Marzo 2007 l’utimo (?) scontro sulla solita questione: destra o sinistra?
Il Segretario De Michelis, dopo la spaccatura con la componente di Craxi (Bobo, che ha creato una nuova realtà e si è schierata con la sinistra), ci ripensa e chiede di ridiscutere la cosa; il vice segretario Stefano Caldoro si dichiara contrario e difende le scelte compiute dal Partito negli ultimi 10 anni.

Chi la spunterà? Bella domanda.. per ora mi leggo il blog Pensiero Socialista

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Feb 26 2007

La Politica si è spenta serenamente

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La Politica è Morta

Aspettavo questa notizia fin da quel lontano 17 febbraio 1992 quando un lampeggiante blu si fermò sotto il Pio Albergo Trivulzio a prelevare l’Ing. Mario Chiesa. 
Ero sicuro che la ‘distruzione’ del sistema, per quanto corrotto e marcio fosse, avrebbe avuto conseguenze nefaste.
Insieme ad una intera classe dirigente abbiamo eliminato anche quella barriera invisibile che separava i politici dal popolo.
I politici erano guardati con rispetto (a volte timore) e prima di Mani Pulite nessuno si sarebbe mai permesso di andare oltre una certo limite.
In un sistema politico sano, basato sul rispetto delle istituzioni e dei suoi rappresentanti, nessuno avrebbe potuto fare quanto ho visto stasera: 8n servizio delle Le Iene in totale stile ‘Lucci‘.
Uno spasso per carità, peccato che l’intervistato fosse un nostro rappresentante politico.
Lucci ha intervistato il Sen Fernando Rossi (uno dei principali colpevoli dello scivolone del Governo Prodi). Il Senatore si è prestato al gioco – forse pensando che fosse divertente farsi sbeffeggiare?!?-  e ha ricevuto i “baci dati a nome della destra” e un bello schiaffo con schiocco “a nome della sinistra” (il tutto farcito da una bella esclamazione “CAZZO!”).

Poi arriva un altro servizio di Lucci: “Le parolacce in TV”.
Questa volta è il Presidente Cossiga a prestarsi a questo gioco. Divertente sentirgli dire “A FANCULO”, “MERDA”, “CAZZO” etc etc, però…..

Poi arriva On. Enrico Ferri (anche Sindaco di Pontremoli) che Sortino incalza con domande pungenti e con insinuazioni in classico stile Le Iene. Domande pertinenti e fatte con cognizione di causa, però… (almeno non usano parolacce)

Povera politica.. in questo nuovo sistema politico dove l’ apparire in TV ( a qualsiasi titolo ) conta più della sostanza, non poteva che morire! 

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Feb 21 2007

IT: la cosa italiana [un nuovo logo per l’Italia]

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IT - l’Italia lascia il segnoNon ho ancora capito se mi piace oppure no.
Da un lato mi piace perché è ‘fresco’, semplice, immediato e utilizza il verde e il rosso che sono fra i colori che preferisco.
Dall’altro mi pare proprio la classica ‘cosa’ all’italiana….

I comunicati stampa lanciati oggi, lo descrivono come “compostoit - la cosa dalle lettere ‘it’ disegnate con una curva morbida, che evoca movimento, flessibilità e fantasia. La ‘i’, di colore nero, nel carattere richiama il mondo classico e la tradizione italiana. E’ sovrastata da un punto di colore rosso. La ‘t’ è verde, per rafforzare l’immagine di un Paese ricco dal punto di vista naturalistico e, al tempo stesso, completare il tricolore, rendendo inequivocabile il riferimento all’Italia. Il carattere usato per le altre lettere della parola ‘Italia’ esprime modernità. Il fondo del logo è completamente bianco.”

In un lancio  si legge anche che il logo è “Una grande «IT» con la t a forma di penisola”….. ma dov’è lo stivale??

Perché quella “i” funerea?
Perché i colori della nostra bandiera sono invertiti? (rosso del puntino della “i”, bianco separatore fra i caratteri e verde della “T”)

Il primo impatto è buono..ti viene da dire “simpatico” ma poi se lo guardi con più attenzione percepisci una nota stonata. No?

Cercando in rete ho trovato un blog che analizza il nuovo logo… divertente! 😀

ITalia I love Italia

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Nov 29 2006

Anche i ricchi piangano.. ma che almeno i poveri possano sorridere!!

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Stasera sono rimasto colpito da un episodio raccontatomi da mio padre e che ho subito collegato al manifesto politico di Rifondazione Comunista adottato poi da tutta l’Unione a difesa della Finanziaria 2007:

Anche i ricchi Piangano - Manifesto di Rifondazione Comunista per la finanziaria 2007

Anche i ricchi piangano. Rispettare il programma, Difendere i più deboli

Giustissimo.. i deboli devono essere difesi e aiutati. Chi non lo condivide?
Magari potremmo avere delle riserve su “i ricchi piangano” ma è questione di ‘pensieri’ e ideologie politiche.
Quello che sicuramente e universalmente inaccettabile è che questi slogan servano solo per fare campagna elettorale.Ma veniamo al fatto…un vecchietto che ha bisogno di applicazioni mediche (ionoforesi per l’esattezza) si è trovato costretto a rinunciare perchè non poteva permettersi il ticket richiesto!
Non stiamo parlando di cifre astronomiche.. ma di 24,80 Euro!!!! ( tabella costi delle prestazioni dell’ Azienda Ospedaliera di Desenzano )
Cifra insignificante per la stragrande maggioranza di noi, inesistente per i ricchi che preferiranno sicuramente ricorrere al fisioterapista a domicilio e in centri benessere esclusivi.

Ma per quel povero signore.. non ricco, debole solo per il fatto di essere anziano…. per lui 24,80 Euro sono una cifra importante, talmente importante da rinunciare alla cura.
Anche adesso che scrivo, nel solo pensarci, mi si chiude il cuore, mi aumenta la rabbia.. vorrei poter essere presente in quel momento e poter trovare il modo di permettergli quelle cure senza offendere la sua dignità di persona…
Dignità offesa invece dall’ipocrisia politica, dalle false ideologie, dai manifesti ad effetto, dagli slogan elettorali…

I nostri governanti dichiarano di voler “ridistribuire” la ricchezza facendo pagare le tasse a chi non le paga e di agire secondo un principio di equità fiscale, sintetizzato nello slogan di rifondazione comunista “Anche i ricchi piangano”.

Anziché preoccuparsi di come far piangere i ricchi, sarebbe più ‘etico’ per lo Stato Italia preoccuparsi di come far sorridere tutti, in primis i deboli.

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